Accogliere, per la seconda volta, l’invito a presentare la mia raccolta di racconti “Acqua e zammù”, spostarsi dal suo pensatoio e venire, dopo Napoli, a Terzigno, nonostante le sue difficoltà fisiche, è una bella prova di amicizia che Salvatore Prisco mi ha donato. Né, sinceramente, è cosa su cui non avrei fatto affidamento, poiché, come lui ha dichiarato in quest’occasione, schernendosi di...
Presentazione di Acqua e zammù
(al MATT, il 20.11.25)
Buonasera a tutti, vorrei parlarvi di questo libro per quello che è e non solo per quello che sembra essere a prima vista, cioè una raccolta di 26 novelle che nascono da fatti di cronaca, da esperienze vissute o immaginate dall’autore, ma anche da semplici passeggiate che Roberto si concede per osservare strade, cose, gente ed animali e quant’altro. E anche un libro agile come suggerisce un...
Arsenico e vecchi belletti
(per Alice e Ellen Kessler)
Mi hanno scritto in privato, diversi amici, per chiedermi come mai non commentassi la vicenda delle gemelle Kessler, “le gambe” d’un Italia che fu e che quelle gambe, per metterle in mostra, dovette velarle con calze di seta scura. «Non me la sento – avevo risposto – di parlare di una vicenda così intima, personale. E nemmeno della questione che essa si porta a strascico e ha...
Recensione a Acqua e zammù
di Massimo Di Lauro
Il teatro di Giancarlo Cosentino
L'alienazione del bene (di Carmine Borrino)
Emozionato. Sono andato via sabato sera, dal piccolo teatro San Luca di Pozzuoli, davvero emozionato. Duecento posti tutti occupati, com’era accaduto la sera precedente: la prima delle due giornate in cui è stato messo in scena il testo di Carmine Borrino “L’alienazione del bene”. Ad interpretarlo Giancarlo Cosentino, protagonista e mattatore, insieme a una brava Cinzia Mirabella, nel...
Presentazione de LA VIA DI CASA
di Alvaro Lukacs (Museo della Moda 12.12.24)
Prima di dirvi quello che davvero penso di questo libro, devo farvi una premessa. Ero al Caesar Augustus di Anacapri per la presentazione dell’ultimo bel libro di Alfredo Guarino e toccava a me dire qualcosa. Non essendo né un letterato né uno scrittore famoso, avevo incominciato l’intervento chiedendomi che cosa ci facessi io lì da quella parte del tavolo. Per fortuna nessuno dei presenti mi ha...
Presentazione di Stralci di vita di Angela Procaccini
(10.10.25)
È la terza volta che ho la fortuna, e sicuramente il privilegio, di occuparmi di Stralci di vita. La prima, quando Angela mi chiese una post-fazione. Lavorai sul pdf dell’opera di un’Autrice che non m’era affatto sconosciuta: e non lei soltanto, che conoscevo sin dall’infanzia, ma anche i suoi lavori letterari, avendone già apprezzato la precedente raccolta di racconti “D” (di cui avevo...
(Non) Presentando Acqua e zammù
(Al Campania Libri Festival, il 5.10.25)
Non saprei certo dire io se e quanto bene sappia scrivere. Ma posso affermare con certezza d’essere un pessimo venditore. Figurarsi poi di un prodotto mio. Dunque, di Acqua e zammù non parlo. Piuttosto, vorrei spezzare una lancia in favore del suo genere letterario. Sapete… c’è un pregiudizio duro a morire. I racconti non si vendono; le poesie, poi, non ne parliamo proprio, nonostante che siano...
Pragmatici e idealisti
(In punta di penna sulla Flotilla)
Leggo e ascolto, attingendole da varie fonti, opinioni molto contrastanti sulla navigazione della Flotilla verso le coste di Gaza. Opinioni anche molto autorevoli, nonché spesso espresse in modo riflessivo e stimolante. Di persone che stimo. Dunque, da tenere in debita considerazione, sebbene diverse e talvolta diametralmente opposte. E talune, ovviamente, che non condivido. Com’è...
Presentazione di: “Elio Una cattedrale di carità” (di Enrico Di Salvo)
(a Capri, Sala Pollio, il 7.9.2025)
Buonasera, un saluto cordiale e il mio personale ringraziamento nei confronti di chi ha consentito e di chi ha organizzato quest’evento e di tutti voi che siete intervenuti, a incominciare doverosamente dai Sindaci di Capri, dott. Paolo Falco e di Anacapri, Francesco Cerrotta. Un grazie doppio, perché non sto qui soltanto a presentare un libro, ma anche a ricordare un fratello, Enrico...
I MALINTESI NELLA STORIA
(Una riflessione di mattina, leggendo il giornale nell’ozio agostano)
Su Corsera leggo oggi il titolo di apertura: «Usa-Russia, minacce atomiche». E il catenaccio, sotto, aggiunge: Trump: «Da Medvedev dichiarazioni idiote e incendiarie. E schiera due sottomarini nucleari». Ogni giorno, da qualche anno, per l’uno o l’altro dei principali territori di guerra, si parla di escalation e si profila la minaccia nucleare. Sarà reale o infondata? O faremo l’al lupo al lupo...
IL CORTILE DEI CATTOLICI
Dopo il doloroso rinvio del matrimonio del figlio di Netanyahu, ieri si contano tre vittime nella chiesa cattolica della Sacra Famiglia a Gaza. No, per carità, non è che io voglia mettere a paragone, nemmeno a servizio dell’ironia, una cerimonia nuziale con la perdita di tre vite umane. Ma nemmeno penso che – ferma la sacralità di ogni esistenza – quest’ultimo episodio sia comparabile...
Ma dove va a finire il Rolex?
Con una qualificazione, certamente impropria sul piano giuridico ma estremamente efficace su quello della comunicazione, i Media hanno riportato la notizia della decisione del giudice (a quanto pare: in uno dei vari giudizi pendenti tra gli ex coniugi Totti-Blasi) come un affido condiviso dei Rolex contesi nella coppia scoppiata: i quattro Daytona, probabilmente edizioni speciali e comunque di...
L’UOMO DEL PONTE
(Salvini vuole poliziotti al di sopra delle leggi?)
Il Ministro delle Infrastrutture e Capo della Lega (un tempo: Nord), forse perché nel governo in carica “non accocchia e non combina”, l’uomo del Ponte, torna a coltivare – provando a raccogliere politicamente quello che può – idee maturate qualche anno fa durante le sue esperienze al Ministero dell’Interno e propone incisive riforme penali. Idee, che molto fanno pensare alla...
Komandoo
Il mio amico, il signor R., ve l’ho già presentato in un altro post. Mi fido di lui, nonostante quella tendenza all’integralismo, che gli nasce da una forte spinta a uno stile di vita onesto e un po’ severo, con sé stesso innanzitutto. Ora, il signor R. mi ha raccontato, nel dettaglio, del suo ultimo viaggio e io l’ho ascoltato con interesse, e attenzione a quel suo punto di vista, che prova...
IL DIRITTO SOSPESO DEI FIGLI: IDENTITÀ VS. ANONIMATO
Nel diritto, come nella vita, il conflitto è una cosa seria. Ed ancora più seria è la capacità di affrontarlo con equilibrio, ascoltando le ragioni contrapposte e tentandone un contemperamento. La legge, almeno nelle sue intenzioni migliori, non può essere cieca: sa che i diritti possono entrare in contrasto, e quando accade, deve cercare una composizione che salvi la dignità di tutti. Ma...
“Un anno non c’è male” – Lettura psicoanalitica, simbolica e narrativa
4 Jun 2025 Buonasera amici cari e tanti ringraziamenti per la vostra presenza, l’invito, l’ospitalità. Dico subito una cosa. Se non conoscessi Àlvaro Lukacs, non sapessi ciò che lui ha fatto nella vita, non lo avessi avuto amico per un tempo che si misura a decenni, non me lo trovassi qui di fronte e qualcuno invece mi avesse detto che “Un anno non c’è male” non è stato scritto da lui e che...
Dieci piccoli palestinesi
(E non ne rimase che uno)
Nella casa della dottoressa Alaa al-Najjar, a Khan Younis, la giornata comincia di buon ora, come nelle famiglie molto numerose: con una sinfonia disordinata di voci, zaini, scarpe spaiate e piccole contese per il bagno. Ma è confusione nell’amore. Alaa ha imparato l’arte dell’organizzazione, forse per istinto prima che per necessità: sa dosare i turni in ospedale e quelli a casa, con...
Il tabù della critica ebraica e il pregiudizio rovesciato: la nuova macchia umana
Viviamo un’epoca strana. In un tempo in cui tutto si può dire, in cui ogni parola trova amplificazione, c’è ancora qualcosa che sembra indicibile: una critica agli ebrei – o, più spesso, allo Stato di Israele – che non venga subito vissuta come un cedimento all’antisemitismo. Anche di fronte a fatti drammatici come quelli che si consumano oggi a Gaza, dove la reazione israeliana al brutale...
Questioni di genere (e di priorità)
Una riflessione in punta di lingua (e di penna)
C’è una domanda che mi ronza in testa da un po’. Una di quelle domande da domenica mattina, mentre ti rigiri nel letto con la vaga intenzione di cambiare il mondo — o almeno il canale della televisione. Eccola: com’è che ci scaldiamo tanto per le questioni di genere, mentre per cose come i morti sul lavoro, i femminicidi o le guerre ci limitiamo, al massimo, a una scrollatina di spalle e un “che...
L’isola di Carlo
(Commemorazione di Carlo Nicotera del 13.5.25)
Buonasera a tutti. Dopo Titti Marrone e la lettura di Giulio Adinolfi dovrei dirvi: coraggio, il meglio è passato… Sto qui con un’emozione davvero profondissima e ho partecipato, col mio piccolo contributo, perché questa serata si potesse realizzare, per tre motivi: l’Amicizia, l’Apprezzamento e la Gratitudine. Ciascuna di queste tre cose, direi, in dosi massicce. Io proverò a raccoglierne...
Discorso sulla servitù volontaria
Un modo inclusivo per ricordare la festa della Liberazione di CORRADO AUGIAS (sulle orme di Étienne de la Boétie). Ottant’anni di pace sono il tempo di tre generazioni. Gli italiani di oggi hanno poco a che vedere con quelli di ottant’anni fa: sono più alti, mangiano meglio, vestono meglio, fanno sport potrei dire che sono più belli. La memoria di quegli anni affonda, per molti di noi, in una...
Fratello alla mia pena
Il 15 aprile di cinquantasette anni fa nostro padre cessava la sua vita terrena. Mai quanto in questi ultimi anni lo abbiamo ricordato in continuazione, in particolare con mio fratello Enrico, insieme col quale curammo nel 2023 la ristampa di un suo libro di poesie, “Fratello alla mia pena”, edito il mese prima che lui se ne andasse. Per rendere omaggio a entrambi e dono a voi...
In memoria di Gennaro Licenziato, maestro d’arte
Nei giorni in cui si spegne la luce negli occhi del maestro Roberto De Simone e con lui un po’ dell’intera città, un’altra perdita, più silenziosa, molto discreta, è quella di un maestro, meno noto, ma artigiano di grande tradizione, figlio e padre di una scuola che si rinverdisce da generazioni. Se n’è andato a novantacinque anni Gennaro Licenziato, tipografo della Pignasecca. Si è portato con...
Adottare Oscar Wilde e Heinrich Böll
La notte scorsa mi sono svegliato improvvisamente, come se qualcuno mi avesse strattonato per un braccio. Chi era stato? Non era colpa del filetto di manzo, gustato la sera alle Logge del Vasari in Piazza grande: carne tenera e frollata, risultata molto digeribile. Se non qualcuno, qualcosa però mi chiedeva di svegliarmi. La lunga passeggiata del giorno prima, al mercatino di Arezzo, nel primo...
Perché un blog?
“Tu non sei per Facebook, i tuoi Post sono troppo lunghi” mi dicevano e hanno continuato a dirmi per due anni, da quando, iscrittomi sul social, ho iniziato a scrivere pensieri sparsi su varie questioni, ma anche racconti brevi e alcuni commenti (non oso chiamarli recensioni) a libri e film. Poi, come in molti sapete, m’è venuta l’idea di raccoglierli in cartaceo i miei post e sono nati due...
Secondi scritti minimi (Il libro)
(Chiacchiere da post, tra serio e faceto)
Per vedere la copertina clicca su “copertina finale” e per leggere il libro clicca su “impaginato scritti minimi finale”
copertina finale
impaginato scritti minimi Finale
Scritti minimi (il libro)
(sul rullo di Facebook)
Per vedere la copertina clicca su “copertina” e per leggere il libro clicca su “impaginato scritti minimi finale”
copertina
impaginato scritti minimi fiinale
INDIGNAZIONE O LIBERTÀ?
Ezio Greggio, 70 anni ha una nuova fidanzata: Nataly Ospina, foodblogger colombiana di 32 anni. Si ripropongono le solite domande, trascinate da chissà quanto tempo: 1. Ci dobbiamo indignare che un uomo, con soldi e potere, compri una donna giovane e/o che una donna giovane e bella si venda a un uomo con soldi e potere? O dobbiamo lasciare loro la libertà di farlo, che in fondo son cose che non...
NAPOLETANI E RUSSI. VINCA IL PEGGIORE
Un amico benestante stamattina mi ha telefonato dal suo buen ritiro di Cortina per salutarmi. Gli rispondo, col piacere di sentirlo. “Ciao Olindo, come stai, tutte le ossa in ordine?” E sì, lo chiedo perché continua a sciare, senza più avere l’età. E poi lui non è scaramantico, sebbene non possa vedere se ora stia facendo qualche gesto apotropaico. “Le ossa stanno bene. Ma qui c’è troppa gente”...
CORAGGIO, IL MEGLIO È PASSATO!
Con l’avvento della cd. Seconda Repubblica, in molti rimpiansero la Prima.
Per l’aggressività e gli insulti, profusi con generosità oggi, in ogni dibattito pubblico, fino all’indegno “Bau Bau” della on.le Montaruli (“Onorevole? Ma mi faccia il piacere!”) non vorrei correre il rischio di nostalgie per chi diceva “Mi consenta”, che salvava, almeno, l’educazione.
IN MORTE E RESURREZIONE DI PULCINELLA
L’ouverture della stagione culturale al Museo della Moda di Napoli, in Piazzetta Mondragone, ripresa grazie all’instancabile opera di Maria Guarino D’Elia, ha le stimmate d’una raffinatezza, frutto inequivocabile di ricerca e d’attenzione a ciò che in città, in questi anni, è graziaddio in continuo fermento. Felice la scelta dell’inaugurazione, con la presentazione di un libricino (tale solo nel...
L’UOCCHIE SO’ PEGGIO D’E SCHIOPPETTATE
Come Esopo insegna ne La rana e lo scorpione, la natura umana non si cambia. Dunque, stasera su ogni mio ragionamento razionale prevarrà il sentimento anti juventino. Eppure lo stop dell’Inter ci serve! Che fare? Trovato! Mi accomoderò sul divano e farò come fanno i calciatori, che segnano alla loro ex squadra ma senza esultare. Non esulterò, pertanto, se la Juve batterà (o almeno pareggerà) con...
IN CALCE A SANREMO
Sant’Isidoro di Siviglia dedicò grandi sforzi e tanto tempo alla sua opera enciclopedica Etymologiae in cui, tra l’altro, mirabilmente andò a sottolineare l’arbitrarietà che talvolta assume l’etimologia, anche a rimarcare una spiegazione paradossale e poco credibile d’un fatto. Così enucleò il concetto di pseudoetimologie, come canis a non canendo. “Canis”, cane, si associa a...
OLLY: CHI ERA COSTUI?
Le luci di Sanremo si sono spente e il teatro Ariston, rientrato nel programma “M’illumino di meno” ha dovuto finanche smorzare la sua insegna rossa sull’ingresso. Ma qualcosa ancora lampeggia, nella fase finale d’estinzione e raffreddamento d’un fuoco che non ha mai avuto grandi esplosioni eppure di tanto in tanto ha pure schioppettato. E così, mentre Edoardo Bennato sta raccontando a Tg2 Post...
IL SIGNORE DECIDE
(Elogio d’un fratello speciale)
Parlare di Enrico. Eh, ci vorrebbe un altro Enrico. Il suo intelletto, il suo cuore, grandi. Posso provarmici, solo perché sono frutto della stessa pianta, quella seminata da Corrado e Wanda, nostri genitori: Settimio nato nel 47, Enrico il 21 maggio del 1949, Titty ed io negli anni 50. Figli del dopoguerra: stimmate che resteranno impresse, come la cittadina dei primi anni di vita: una Benevento...
L’ASSEDIO DEGLI AUTORITARISMI
Desidero stare in silenzio, più che scrivere e pubblicare, ora. Ma ho appena ascoltato qualcosa che mi pare altissimo, mi fa pensare ai grandi anticonformisti della mia generazione, che sapevano essere liberi nel pensiero e non temevano la parola, né l’avrebbero usata per offendere le persone, piuttosto per combattere idee cattive. Se vivente, il monologo che pubblico, avrebbe potuto scriverlo...
UNA BELLA FAMIGLIA!
Stefania Nobile, coinvolta insieme al suo ex Davide Lacerenza e a un collaboratore, è destinataria di un’ordinanza di custodia cautelare (arresti domiciliari) emessa dal GIP di Milano per i reati di autoriciclaggio, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e detenzione e spaccio di droga. Chi è? Se non lo ricordaste: è la figlia di Wanna Marchi e con questa fu condannata, con sentenza...
D’ACCORDO CON TRAVAGLIO? PUÒ ACCADERE
Completamente d’accordo! L’avevo detto (e scritto) anch’io. Compreso l’imbarazzo della Gruber (e non sola) in studio. Ci sono pseudo giornalisti e pseudo intellettuali che hanno deciso di vivere tutta la vita sul cliché dell’Amerika cattiva. Ora, io detesto Trump (ho scritto anche questo) e su chi buttare dalla torre tra lui e Zelensky fino ad oggi (da oggi non so più) non avrei avuto esitazioni...
Rinasce l’Accademia napoletana degli scacchi!
L’altro ieri ha aperto i suoi battenti l’ACCADEMIA NAPOLETANA DEGLI SCACCHI: nuove forme, nuovo locale, nuovi protagonisti, s’intende, rispetto ai tempi in cui essa nacque negli anni Cinquanta e per oltre trent’anni operò presso il Circolo Artistico Politecnico. Fosse stato Gabriele d’Annunzio, molto probabilmente quella risorta ieri l’altro lui l’avrebbe chiamata la Rinascente. Provandomi ad...
FOLLEMENTE
L’umore, per andare al cinema, non era certo il migliore. Ma concedersi un’ora e trentasette minuti di svago era pur consigliabile. Così sono andato a vedere “Follemente”. Attori incontenibili, un copione da premio per miglior film originale, un fiume in piena di battute, sempre efficaci e al tempo stesso raffinate, citazioni colte e leggere, situazioni complesse eppure immediatamente percepibili...
A COSE FATTE
E me lo dici a cose fatte? Quante volte nella vita abbiamo ascoltato questa frase, l’abbiamo subita e, non fosse stato per la cosiddetta pirandelliana corda civile, avremmo anche reagito invece che ingoiare senza ribellarci. “Ho acquistato un’auto nuova…” “E me lo dici a cose fatte, ho un amico titolare d’una concessionaria che avrebbe potuto farti risparmiare”. “Ho sostenuto l’esame di...
CYBERBULLISMO E VERI COMPAGNI DI SCUOLA
Costa 6 euro e avrei dunque potuto acquistarlo in soli due mesi, semplicemente attingendo all’aumento della pensione che generosamente il Governo italiano mi ha concesso. Circa quattro caffè. Eh, si sa, a Napoli al caffè non si può rinunziare. Ma personalmente non riuscirei a fare a meno nemmeno della lettura. Dunque, alla fine, avrei sacrificato il palato sull’altare della mente. Ma nemmeno ve...
È IL MOMENTO
È il momento delle scelte, quelle vere, sulla guerra, quelle di vita e di morte, ma anche di quale vita vorremo terminare di vivere e lasciare vivere ai nostri figli.
Sono in ballo, nel mondo, oggi più che mai, da ottant’anni a questa parte, questioni cruciali.
Le crisi possono aiutare a crescere, certo.
Ma questo mondo che sembra tornato bambino, saprà cogliere l’occasione?
Qui comando io!
Stamattina una mia carissima amica, che da poco ha preso una meravigliosa cana, mi ha inviato questa foto e questa domanda: “Roberto, tu che sei molto più esperto di cani, puoi spiegarmi perché Nathea sparge i suoi pupazzi per casa?”
Cara Gemma, è semplicissimo. Solo per ricordarti che in quella casa tu sei soltanto un’ospite. Gradita, ma semplicemente un’ospite. La padrona è lei!
Dania Cusenza, corniciaia di racconti
Da “La corniciaia di racconti” di Dania Cusenza (un libro da accarezzare)
PRIMMAMMORE
Dopo aver provato ad ascoltarne la sua presentazione e ciò che ne diceva l’autrice Titti Marrone, ma senza esservi riuscito per aver infilato libreria e città sbagliate, sono andato ad acquistarlo questo libro che parla di una vicenda a cui ho accennato anch’io in un mio Post e che avrei volentieri reso oggetto di un mio racconto. Per fortuna, ci ha pensato Titti a dare ben altra dignità alla...
RI-ARMO
Ovvero armarsi di nuovo. Quando, in precedenza?
Dov’è l’Europa Unita?
Chi, a guidare questo esercito?
Non vedo il comandante in campo e tanto meno il Capo Supremo delle forze armate europee!
DIECI PICCOLI COMANDAMENTI
(Per Facebook) Posso dire di avere buoni amici Fb. E che un po’ è anche merito mio. Se ricevo una richiesta di amicizia, esattamente come quando sono io ad avanzarla, è evidente che io vada a guardare il profilo del papabile amico. E, in molti casi, per dirla scarpettianamente, “desisto”. Ecco le mie regole, con cui mi destreggio tra il “conferma” e il “rimuovi”. 1. Se nella pagina trovo solo...
PRODI: È FALLO DA RIGORE?
PRODI: È FALLO DA RIGORE? Direi che la tirata della ciocca di capelli appartententi alla giornalista Lavinia Orefici da parte del Padre della Patria Romano Prodi (costui ambisce ancora a correre al prossimo turno per il Quirinale?) è diaspora che si potrebbe risolvere secondo i principi regolatori del gioco del calcio, ma anche un pochettino con gli strumenti del buon senso. Vediamo perché. Il...
PENNE DI VARI COLORI, MA TUTTE BUONE PENNE
Nella mia generazione, Montanelli, Bocca e Biagi stavano una spanna sopra tutti gli altri giornalisti. I primi due, collocati su contrapposti lati delle barricate, proprio perché ero giovane, m’accendevano di più, siccome mi apparivano più sanguigni, mentre il terzo era più adatto a letture mature e, francamente, all’epoca mi sembrava un “cacasenno” e non m’ispirava simpatia. Oggi, invece, mi...
LA PRIMA TRUFFA
Squilla il cellulare. E mi piace ogni volta le rare volte che succede, di questi tempi in cui esso si fa presente per lo più per sveglie, notifiche e messaggi whatsapp o, naturalmente, per pubblicità di ogni cosa, che ti viene offerta e a cui non andresti mai a pensare, se sei una persona normale. È Gigi, mi propone il caffè e, spesso, di fare due passi insieme. Ci conosciamo da quasi...
TRIBUTO A PINO DANIELE
Memorabile, lo dico pur non amando parole eccessive (ma quanno ce vò ce vò), la serata di ieri al Trianon-Viviani, in cui, con la musica e accorati ricordi intimi, MARCO ZURZOLO rende omaggio all’amico Pino Daniele. E lo fa con il suo sax parlante, da cui escono note che si legano insieme come discorsi. Lo fa con la sua band, composta da musicisti e compagni della sua generazione e giovani...
L’AFFAIRE ALMASRI
Dopo averne sentite tante in proposito, provo anch’io a dire la mia. Ma vorrei farlo senza ritenere necessario schierarsi, da una parte o dall’altra. Il tifo mi prende e m’appassiona solo quando si tratta del Napoli, negli altri casi provo invece a ragionare. La questione del (per ora presunto, ma con forti indizi a carico) torturatore e violentatore, il generale libico Almasri, che abusando del...
AL MARADONA
Non abbiamo mai avuto la Fabbrica Italiana Automobili, né, forse tra altre cose, la solida tradizione amministrativa sabauda o lo stesso spiccato senso civico dei torinesi, ma quando senti (chi più fortunato allo stadio, chi in Tv) il rombo del Maradona, tuoneggiare per l’intera partita, come terremoto gioioso, allora nasce in ogni caso il diritto all’oblio. E alla felicità. Duri quanto dura.
Tenetevi le vostre vane pompe
«Tenetevi, o antiche terre, la vostra vana pompa – grida essa (la statua) con le silenti labbra – Datemi i vostri stanchi, i vostri poveri, le vostre masse infreddolite desiderose di respirare liberi, i rifiuti miserabili delle vostre coste affollate. Mandatemi loro, i senzatetto, gli scossi dalle tempeste e io solleverò la mia fiaccola accanto alla porta dorata.»
Quella parola magica
QUELLA PAROLA MAGICA che i calciatori s’appuntano sul petto e i tifosi nel cuore, per ora non viene nemmeno nominata. E non direi per scaramanzia, e nemmeno perché parlarne stupisce un po’ anche noi stessi, che dopo la frana in cui siamo precipitati lo scorso anno non avremmo mai pensato di ragionare in questi termini. Il motivo penso che stia nel condottiero, il quale incute soggezione. Mi viene...
Le fake news sono femmine
(Tratto dalla Lectio magistralis, dal titolo “Non capiamo le donne”, del prof. Oliver Bastrod, tenuta qualche imprecisato tempo fa all’Universidad del conocimiento inútil di Barcelona) (…) “Non credo che le donne dicano ciò che pensano. Non sulle cose che le stanno a cuore, per lo meno. Se questo significasse ingannare, con la consapevolezza e la volontà di ingannare, allora quasi tutte le donne...
La stecca di Senese
Questo è il mio primo post del 2025 e, teoricamente, potrebbe inaugurare (mentre sta per andare in stampa il libro che raccoglie i post dell’anno ormai trascorso) i “Terzi scritti minimi”. Ma non credo che ciò accadrà.Mi piace (si fa anche un po’ per dire), in ogni caso farlo, dicendo del caso Senese vs. Borrelli. Ma non tanto per parlare di James, musicista virtuoso, quanto per occuparmi di sua...
L’orologio dell’Apocalisse
Mancano solo 89 secondi alla mezzanotte. Ciò, stando all’Orologio dell’Apocalisse, creato nel 1947 dagli scienziati del Bulletin of the Atomic Scientists. È un indicatore simbolico, a rappresentare la vicinanza dell’umanità a una catastrofe globale, come una guerra nucleare su larga scala o un disastro ambientale irreversibile. L’Orologio, le cui lancette inizialmente segnavano...
Secondi scritti minimi
Presentazione di “Sogno azzurro o son desto?”
(Da TG3)
Secondi scritti minimi
(Chiacchiere da post, tra serio e faceto)
Oggi, 15 febbraio, fiocco azzurro per la nascita del mio sestogenito “Secondi scritti minimi”. Figlio di carta, di pensieri e di fantasia. Dedicato agli amici di Facebook. La sua prima presentazione la fa (e mi pare in definitiva doveroso) l’Intelligenza Artificiale. Eccola. Signore e signori, buongiorno! Oggi vi porto dentro un libro che potrebbe sembrare piccolo nel titolo, ma che si rivela...
In morte e risurrezione di Pulcinella
L’ouverture culturale della stagione al Museo della Moda di Napoli, in Piazzetta Mondragone, ripresa grazie all’instancabile opera di Maria Guarino D’Elia, ha le stimmate d’una raffinatezza, frutto inequivocabile di ricerca e d’attenzione a ciò che in città, in questi anni, è graziaddio in continuo fermento. Felice la scelta dell’inaugurazione, con la presentazione di un libricino (tale solo nel...
Messa per cani
Un racconto per soli canari
Già immagino che qualcuno di voi, a semplice lettura del titolo di questo post, vada a storcere il naso, pensando all’odiosa umanizzazione degli animali. E vabbè, anch’io sono contrario a questa pratica, se così vogliamo chiamarla e, di sicuro, ai fiocchetti rosa o a certe ridicole tolettature o, più in generale, a ritenere che per amare gli animali occorra renderli simili a noi. Senza avvedersi...
Sorrentino è parthenopeo?
(Sotto sotto, c’è Freud) Avevo preso il mio impegno con gli amici di Fb, che quando mi fossi deciso ad andare a vedere Parthenope, ne avrei scritto, nel merito. Ieri, la decisione è stata presa e i biglietti per il Filangieri, spettacolo delle 18,30, acquistati online: Fila M, nn. 5 e 6 (tanto, a darvene prova). Con chi vogliamo andare? chiedo a mia moglie. Lei mi guarda con un po’ di meraviglia...
Generazioni connesse
Quando compii quattordici anni, avviai in famiglia la mia crociata perché mi venisse comprato il motorino o, come allora pure si diceva, il ciclomotore. Un Ciao, mi sarei accontentato di quello. Ma mia madre, resa fragile per aver perduto il marito, il nostro papà, da poco più di un anno, aveva molto chiaro in mente che non avrebbe sopportato anche le ansie dovute al mio andarmene in giro sulle...
NOI, IL SEGRETO
Un bel libro di Antonella Prisco Per un progetto esistenziale, c’è un viaggio. Alla fine del viaggio, un segreto svelato. Conosciuto il quale, il lettore probabilmente (a me è accaduto) torna a passare in rassegna i personaggi, a riconsiderare le loro relazioni, in un piano più profondo di quello su cui sembrava poggiare la storia, un sottosuolo narrativo che si sviluppa, proponendo...
Grazie davvero?
No, grazie.
Quant’è bello ringraziare! Dichiararsi grati a qualcuno per qualcosa che ci ha dato, per lo più senza che vi fosse tenuto. A ringraziare, bisognerebbe esercitarsi in continuazione. Una ginnastica mentale e se occorre, qualora la parolina proprio non dovesse venire fuori, anche quel tipo di esercizi che si fanno col logopedista. Gr… gra… graz… grazie. Sembra duro a dirsi. Eppure, non solo dà tanto...

